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Mutano i cieli sotto i quali ti trovi,
ma non la tua situazione interiore,
poiché sono con te le cose da cui cerchi di fuggire.
Seneca
Ciò che ci portiamo dentro, se non osservato e accettato, continuerà a riproporsi sotto varie forme "esterne" che ci faranno gioire, soffrire, arrabbiare ecc... ci mostrano le parti di noi che facciamo fatica ad accettare e abbracciare, che continuiamo ad alimentare per darci prova e dimostrazione che sono vere...che ciò che crediamo, che ci hanno detto, è proprio così... fino a che arriva un momento in cui si ha la possibilità di scegliere veramente. Ci diamo, attraverso un'esperienza, una situazione, un'opportunità di cambiare modo di pensare, di agire in modo diverso...purtroppo non sempre questa opportunità riusciamo ad abbracciarla, non abbiamo quel coraggio, non ascoltiamo il nostro Cuore e la lasciamo andare via.. Così, con molta probabilità, ci imbatteremo ancora negli stessi schemi, continuando ad alimentare le nostre credenze e convinzioni...Continuando ad alimentare e a rafforzare la nostra immagine, alla quale siamo così attaccati.
Come scegliere?
“Solo le tue percezioni errate ti sbarrano la via. Senza di esse la tua scelta è certa. Una percezione sana induce una scelta sana. Non posso scegliere per te, ma posso aiutarti a fare la tua giusta scelta. “Molti sono i chiamati ma pochi gli eletti” dovrebbe essere “tutti sono chiamati ma pochi scelgono di ascoltare”. Quindi non scelgono correttamente. Gli “eletti” sono semplicemente quelli che scelgono correttamente prima. Le menti corrette lo possono fare ora, e troveranno riposo per le loro anime. Dio ti conosce solo in pace, e questa è la tua realtà.” (T-3.IV.7:8-16)