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D: Potreste, per favore, paragonare e contrapporre il significato di "fare" e di "creare" secondo gli insegnamenti di Un Corso in Miracoli?
R: Come afferma il Glossario del Corso: "lo spirito crea, mentre l’ego fa".
Quello che lo spirito crea è vero e pertanto reale, quello che l’ego fa è falso e pertanto irreale.
Ogni qualvolta il corso parla di creare fa riferimento al potere di creare di Dio, che Egli condivide con Suo Figlio.
La creazione ha luogo solo al di fuori del tempo e dello spazio, al livello della Mente.
Nulla viene creato al livello della forma. Il Glossario afferma inoltre che fare può essere indicato come malcreare.
Il pensiero di separazione è una malcreazione, che è l’ego, ed è responsabile di fare l’illusione che sperimentiamo come mondo di forma.
L’ego "fa" questo mondo e il corpo come sostituto della verità della creazione di Dio, che è spirito.
Comunque nulla di ciò che è “fatto” in realtà esiste.
E’ illusorio perché non c’è un sostituito della creazione di Dio.
A seconda della sua scelta di identificarsi con la verità dello spirito o con le bugie dell’ego, la mente ha il potere di creare o di malcreare. Credere che ciò che la mente malcrea (“fa”) sia reale introduce conflitto nella mente del Figlio.
La mente allora si trova di fronte alla scelta tra sanità mentale e pazzia, verità e illusione, guarigione e malattia: "Il conflitto fondamentale di questo mondo, quindi, è fra creazione e malcreazione. Tutta la paura è implicita nella seconda, e tutto l’amore nella prima. Il conflitto è quindi tra amore e paura." (T.2.VII.3:13,14,15).
Questo conflitto viene risolto attraverso il processo del perdono, mediante il quale impariamo ad accettare la che lo Spirito Santo fa di tutto ciò che l’ego ha fatto come risultato del prendere sul serio il pensiero di separazione.
Cos’è la creazione?
1. La creazione è la somma di tutti i Pensieri di Dio, in numero infinito e ovunque senza ogni limite. Solo l’amore crea, e soltanto come se stesso. Non c’è mai stato un momento in cui tutto ciò che esso ha creato non esistesse. E non ci sarà mai un momento in cui qualsiasi cosa esso abbia creato, subirà alcuna perdita. I Pensieri di Dio sono sempre e per sempre esattamente come erano e come sono, immutati nel tempo e dopo la fine del tempo.
2. Ai Pensieri di Dio viene dato tutto il potere che ha il loro Creatore. Poiché Egli vuole accrescere l’amore tramite la sua estensione. Così Suo Figlio condivide la creazione e deve pertanto condividere il potere di creare. Ciò che Dio ha voluto che fosse Uno per sempre, sarà ancora Uno quando il tempo sarà finito: non sarà cambiato nel corso del tempo, rimanendo come era prima che il pensiero del tempo incominciasse.
3. La creazione è l’opposto di ogni illusione, poiché la creazione è la verità. La creazione è il santo Figlio di Dio, poiché nella creazione la Sua Volontà è completa in ogni aspetto, rendendo ogni parte contenitore dell’intero. La sua unità è per sempre garantita inviolata: tenuta per sempre all’interno della Sua santa Volontà, oltre ogni possibilità di danno, di separazione, di imperfezione e di qualunque macchia sulla sua assenza di peccato.
4. Noi siamo la creazione: noi, i Figli di Dio. Sembriamo essere separati e inconsapevoli della nostra eterna unità con Lui. Tuttavia, dietro tutti i nostri dubbi, superate tutte le nostre paure, la certezza è sempre lì. Poiché l’amore resta in tutti i suoi Pensieri, dal momento che la sua sicurezza è la loro. Il ricordo di Dio è nella nostra santa mente, che sa di essere una e conosce la propria unità, con il suo Creatore. La nostra funzione sia soltanto quella di far ritornare questo ricordo, soltanto di permettere che sulla terra sia fatta la Volontà di Dio, soltanto per essere ripristinati alla sanità mentale ed essere solo come Dio ci ha creato.
5. Nostro Padre ci chiama. Udiamo la Sua Voce e perdoniamo la creazione nel Nome del suo Creatore, la Santità Stessa, la Cui Santità viene condivisa dalla Sua Stessa creazione, la Cui Santità è tuttora parte di noi.