7° STEP SUGLI SPUNTI

Moderatori: Silvia Bondioli, Giulia Cataudella

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Mario Zanoletti
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7° STEP SUGLI SPUNTI

Messaggio da Mario Zanoletti » 19 novembre 2020, 18:21

Tabella riassuntiva
Tabella riassuntiva
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Rieccoci nei nostri approfondimenti del percorso che il Corso propone con dolce determinazione.
Questa sessione (7°) esige una accurata chiarificazione che verrà proposta man mano che proseguiamo il tema "Non c'è alcun mondo!", tema che comprende i DUE LIVELLI DI SCRITTURA del Corso. Verranno date tabelle riassuntive e schemi appropriati.
7° step

Non c’è alcun mondo!
Questo è il pensiero centrale che il corso tenta di insegnare
(L.pI.132.6:2-3)
Questa importantissima frase che va sottolineata a coloro che vogliono seguire il Corso va chiarita a coloro che sono rimasti colpiti da una apparente contraddizione tra questa frase e altre che si trovano man mano che si prosegue nella lettura del Corso, in cui il mondo viene considerato come esistente.
Per esempio leggiamo nella lezione 61:
Io sono la luce del mondo.
Questa è la mia sola funzione.
Questa è la ragione per cui sono qui.

(L.pI.61.5:3-5)

In queste Tre frasi non solo è implicita la premessa che il mondo esiste, ma anche che io vi sono dentro per una ragione ben precisa.
Questo è solo uno dei moltissimi esempi in cui il corso sembra sostenere punti di vista radicalmente opposti e contraddirsi. Com’è possibile?

La risposta sta nel fatto che il corso è scritto a due diversi livelli.
Se non si individuano chiaramente questi due livelli di scrittura e di comprensione è assolutamente impossibile studiarlo.
Anzi, si cade in un errore estremamente frequente fra gli studenti: la cosiddetta confusione di livelli.

Un corso in miracoli fa distinzione tra due mondi:
Quello di Dio e quello dell’ego, conoscenza e percezione, verità ed illusione.

Parlando in senso stretto, ogni aspetto del mondo della percezione post-separazione riflette l’ego.
Tuttavia, il Corso suddivide ulteriormente il mondo della percezione in mente sbagliata e mente corretta.
All’interno di questa struttura il Corso usa quasi sempre il termine “ego” per denotare la mente sbagliata, mentre la mente corretta è il dominio dello Spirito Santo, Che insegna il perdono come correzione dell’ego.

Così possiamo parlare di tre sistemi di pensiero:
la Mente Una, che appartiene alla conoscenza, e
la mente sbagliata e
la mente corretta che riflettono il mondo della percezione.

La nostra discussione seguirà questa visione tripartita della mente.
Qui sotto si vede la tabella che Kenneth Wapnick ha proposto come sintesi.

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Il prospetto di cui sopra riassume la descrizione che il Corso fa della mente. Dovrebbe essere esaminata in connessione con i seguenti riferimenti del Corso che affrontano la relazione tra spirito e mente, spirito ed ego ed i tre livelli della mente:
T-1.V.5
T-3.IV.2-6
T-4.I.2-3
T-7.IX.1-4
L-pI.96.3-5
C-1

Alla prox, dove sottolineeremo le varie differenze della tripartizione della mante.
Silvia, Giulia, Mario

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